"Benvenuti, lo Sputnik è aperto a tutti!" : aspetti internazionali del mito spaziale sovietico

Una delle componenti del mito spaziale sovietico è la collaborazione internazionale dell'Unione Sovietica nell'esplorazione spaziale e la disponibilità dell'Urss a stabilire rapporti aperti con i partner stranieri. Non per caso la propaganda spaziale sovietica è permeata di immagini di apertura, generosità e altruismo. L'autrice si pone l'obiettivo di indagare la dimensione internazionale della ricerca spaziale sovietica sia attraverso le pubblicazioni scientifiche e divulgative, sia attraverso gli scritti prodotti dai testimoni coinvolti in prima persona nell'industria aerospaziale. Il processo di apertura internazionale è esaminato nei suoi due aspetti fondamentali: la partecipazione dell'Urss a iniziative internazionali e la collaborazione con altri paesi. Il contributo intende inoltre individuare eventuali discrepanze tra narrazione ufficiale e realtà effettiva della collaborazione internazionale.

L'autrice evidenzia che l'internazionalizzazione delle ricerche spaziali da parte dell'Unione Sovietica è un processo lungo e scandito in diverse fasi. Dietro i bisogni della propaganda si nasconde un dilemma fra la segretezza e la dimostrazione dei successi che si risolve con risultati contraddittori. [Testo dell'editore].

One of the components of the Soviet space myth is the Soviet Union's internation-al collaboration in space exploration and the Ussr's willingness to establish open relations with foreign partners. It is no coincidence that Soviet space propaganda is per-meated with images of openness, generosity and altruism. The author aims to investi-gate the international dimension of Soviet space research both through scientific and popular publications, and through the writings produced by witnesses personally in-volved in the aerospace industry. The process of international opening is examined in its two fundamental aspects: the participation of the USSR in international initiatives and collaboration with other countries. The contribution also intends to identify any discrepancies between the official narrative and the actual reality of international collaboration.

The author points out that the internalization of space research by the So-viet Union is a long process divided into several phases. Behind the needs of propa-ganda there is a dilemma between secrecy and demonstration of successes which is resolved with contradictory results. [Publisher's text].