Le tecnologie appropriate nell'architettura d'emergenza

Negli ultimi decenni molti studi di architettura che operano in contesti di crisi umanitaria secondo l'approccio delle 'tecnologie appropriate' stanno provando a sviluppare soluzioni alternative al progetto d'emergenza: partendo da una attenta riflessione su tecnologia e materiali, non solo ricercano soluzioni efficienti e sostenibili ma anche un'estetica e un linguaggio capaci di trarre linfa vitale dalla specificità dei luoghi. Attraverso l'analisi dell'approccio progettuale di ARCò - architettura & cooperazione, studio di Milano che opera da più di dieci anni in contesti di guerra e povertà, si intende riflettere sulle tematiche specifiche dell'architettura d'emergenza: la sostenibilità, la ricerca formale, il linguaggio e la comunicazione sono i campi entro cui si ricercano risposte adeguate, sia tecnologiche sia progettuali. [Testo dell'editore].

In recent decades many architectural firms operating in contexts of humanitarian crisis according to the Appropriate Technologies approach have been trying to develop alternative solutions to the emergency project: starting from a deep reflection on technology and materials, they are looking for efficient and sustainable solutions but also an aesthetic and a language capable of drawing lifeblood from the specificity of the places. By analyzing the design approach of ARCò - architecture & cooperation, Milan office active for more than ten years in contexts of war and poverty, we intend to reflect on the specific issues of emergency architecture: sustainability, formal research, language and communication are the fields in which an adequacy of technological and design responses is sought. [Publisher's text].