2016 - Le Lettere
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L'apriorismo a parte rei : La critica di Bertrando Spaventa al realismo
384-406 p.
- Esponendo il limite speculativo del realismo, e confrontandosi con la critica di Kant, Spaventa chiarisce le premesse per una nuova teorica della conoscenza, che, oltrepassando i limiti della concezione soggettivistica e di quella oggettivistica – approdanti entrambe in visioni astratte e unilaterali sulla vuota priorità della coscienza o dell'ente –, si inserisca nel più ampio orizzonte della filosofia hegeliana, dove, grazie all'istituzione della sintesi di pensare ed essere nell'atto logico, è risolta la scissione e realizzata la metafisica del logo. [Testo dell'editore].
- Through the exposition of the speculative limit of Realism and the comparison with Kant's analysis, Spaventa explains the premises of a new theory of knowledge, that, going beyond the limits of subjectivist and objectivist conceptions – both resulting in abstract ideas on the empty priority of the conscience or of the being – places itself into the horizon of the Hegel's philosophy. Here, thanks to the istituition of the synthesis between thinking and being, is resolved the scission and realized the metaphysics of the mind. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.1400/272906
ISSN: 2284-1474
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