2016 - Le Lettere
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With Kant beyond idealism : Herbart's critical realism and psychology
368-383 p.
- Herbart – ex-allievo di Fichte e successore di Kant a Königsberg – si professa kantiano e fonda il realismo critico sulla confutazione dell'idealismo sia di Fichte sia di Schelling. Nel presente saggio si ricostruisce, innanzitutto, la radicale (quanto problematica) traformazione che Herbart opera della filosofia critica kantiana, attraverso una psicologia filosofica in forma scientifica. In secondo luogo, si discute la costruzione herbartiana della temporalità come misura della variazione, sulla scorta di metafisica, matematica ed esperienza. Si offre in tal modo uno scorcio dell'alternativa funzionalistica che Herbart oppone tanto all'Estetica trascendentale kantiana quanto alla speculazione coeva di matrice idealistica. [Testo dell'editore].
- Herbart – Fichte's former pupil and holder of Kant's Königsberg chair – professed himself to be a Kantian and established critical realism as a consequence of his rejection of Fichte and Schelling's idealism. This paper reconstructs, firstly, Herbart's radical (and problematic) transformation of Kant's critical philosophy by means of philosophical, scientific psychology. Secondly, it discusses Herbart's construction of temporality as the measure of variation, based on metaphysics, mathematics, and experience, providing an instance of the functionalist alternative which Herbart opposed to Kant's Transcendental Aesthetic as well as to coeval idealistic speculation. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.1400/272905
ISSN: 2284-1474
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