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Il laboratorio di psicofisiologia del sonno e del sogno

2021 - Franco Angeli

129-143 p.

Renzo Canestrari fondò l'Istituto di Psicologia dell'Università di Bologna e lo diresse per oltre 20 anni, durante i quali indirizzò varie linee di ricerca sull'adulto. Assegnò due ambienti al laboratorio del sonno per ricerche su struttura, variazioni circadiane e attività mentali durante il sonno (AMS). Dal 1967 Piero Salzarulo studiò l'influenza della deprivazione sensoriale e dei ritmi circadiani sulle caratteristiche neurofisiologiche del sonno, mentre Marino Bosinelli analizzò le caratteristiche percettive ed emozionali delle AMS soprattutto in addormentamento. Canestrari sostenne costantemente le ricerche con risorse umane, finanziarie e tecnologiche, per cui Salzarulo e Bosinelli poterono organizzare due gruppi di giovani ricercatori. Vennero così individuate le variazioni stadio e ciclodipendenti nei contenuti e nella struttura delle AMS, il funzionamento dei processi cognitivi coinvolti nell'elaborazione delle AMS, l'accesso alle fonti mnestiche trasformate in contenuti di AMS.

I progetti di ricerca dei due gruppi, realizzati con approcci cognitivi distinti ma complementari alle AMS, hanno avuto ampia risonanza internazionale e sono stati considerati come i più sistematici realizzati negli anni '70 e '80 al di fuori degli USA. Nel laboratorio sono tuttora attive le linee originarie di ricerca, unitamente alla cronopsicologia del sonno. [Testo dell'editore].

Renzo Canestrari was the head of the Institute of Psychology of University of Bologna for more than twenty years, during which he developed several research lines on adult humans. He dedicated two laboratory rooms for investigation on sleep architecture, its timeofday variation and mental experiences during sleep (MSE). Since 1967 Piero Salzarulo carried out studies on the influence of sensory deprivation and timeofday on the neurophysiological characteristics of sleep, while Marino Bosinelli investigated the perceptual and emotional features of MSE overall at sleep onset. Canestrari always supported these studies by means of human, financial and technological resources, so that Salzarulo and Bosinelli could organize two teams of young researchers. Many studies investigated sleep stage and cyclerelated variations in the content and structure characteristics of MSE, the functioning of the cognitive processes involved in MSE generation, the access to memory sources to be converted into MSE as contents.

The findings obtained by the two teams using distinct, but complementary cognitive approaches to MSE were internationally appreciated and considered as the more consistent programmatic research carried on outside the Nord America in the 197080s.These lines of research, as well the further one of sleep chronopsychology, are still active in the same laboratory. [Publisher's text].

Fa parte di

Ricerche di psicologia : 2, 2021