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Il ruolo della telemedicina nella gestione delle liste di attesa e nell'ampliare l'accesso a prestazioni di specialistica ambulatoriale. L'esperienza nella Regione Veneto

2024 - Franco Angeli

69-87 p.

La pandemia da Covid-19 ha rappresentato un periodo di forte criticità per gli assetti sanitari, consentendo tuttavia di dare nuova spinta verso la digitalizzazione dei servizi e l'adozione di nuove modalità erogative in sanità, tra cui la telemedicina. Il presente contributo va a esplorare l'esperienza dell'implementazione della telemedicina all'interno della Regione del Veneto, approfondendo in particolare il ruolo che essa ha ricoperto nella gestione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale arretrate a causa dell'emergenza pandemica che ha causato la sospensione dell'attività ordinaria a favore dell'assistenza a pazienti affetti da SARS-CoV2. Oltre all'ipotesi che la telemedicina possa rappresentare un valido strumento per smaltire le liste di attesa, si vuole andare ad approfondire la sua potenzialità nell'ampliare l'accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale. Essa si presenta come uno strumento per garantire equità nell'offerta dei servizi specialistici per

gli utenti delle Aziende Sanitarie, specialmente se residenti in territori disagevoli, con infrastrutture limitate per il raggiungimento dei presidi e con difficoltà nella mobilità. Tramite analisi di volumi, branche mediche e tipologie di prestazioni effettuate a partire dal periodo pandemico viene esplorato quali servizi di specialistica ambulatoriale possano presentare maggiore affinità con la modalità della telemedicina. Inoltre, sono prese in considerazione caratteristiche dei territori di riferimento e dell'utenza che ha beneficiato di prestazioni di telemedicina, nell'ottica di integrare questi elementi nella pianificazione di servizi maggiormente efficaci e coerenti con le istanze di salute dei cittadini, orientandosi verso un approccio value-based. [Testo dell'editore]

The Covid-19 pandemic has represented a critical and challenging time for healthcare systems, although determining a new boost towards service digitalization and the adoption of new means to deliver healthcare services, such as telemedicine. This paper explores the way telemedicine services have been implemented within the Veneto Healthcare Regional System. In particular, it aims to study in deep its role in managing patients' waiting lists for specialist outpatient services that were created because of the need to temporary stop ordinary healthcare service provisions due to the pandemic emergency. Other than telemedicine contribution as a mean to dispose of waiting lists in healthcare, this study is set on exploring telemedicine potential to broaden access to specialist outpatient services. Digital healthcare could ensure equity in specialist healthcare services for healthcare organization patients, especially when residing in inconvenient locations, with limited infrastructure

allowing to reach healthcare structures or affected by mobility limitation. An analysis of volumes, medical fields and different types of telemedicine services offered and produced starting from the beginning of the pandemic has been conducted in order to understand what kind of healthcare service are more compatible with this approach. Moreover, the main characteristics of the target population and territories are considered to widen the knowledge on the topic and to plan telemedicine services that are appropriate and responding to the real healthcare needs of patients towards a value-based approach to healthcare. [Publisher's text]

Fait partie de

Mecosan : management ed economia sanitaria : 130, 2, 2024