Catturare esperienze, sviluppare riflessione: la vignetta ad orientamento fenomenologico come pratica riflessiva
178-193 p.
Questo contributo presenta uno strumento di ricerca che può essere implementato come risorsa formativa e professionalizzante e che, allo stesso tempo, rappresenta un nuovo strumento per la promozione di pratiche riflessive nei contesti delle scienze sociali e della formazione. Il dispositivo nasce da un approccio pedagogico fenomenologico e i fondamenti teorici su cui si fonda permettono di portare alla luce il ruolo centrale della riflessione nell'impegno con il mondo e contribuire allo sviluppo di un ethos pedagogico sempre aperto alle reti di significato che i professionisti della formazione e del sociale distinguono nell'esperienza. Dopo una breve introduzione in cui si accenna alle sfide poste a studenti e studentesse negli ambiti sociali, vengono presentati diversi costrutti di riflessione, per poi recuperare il valore originario della riflessione alla luce della cornice epistemologica della fenomenologia.
Viene quindi presentato lo strumento di ricerca e di formazione ad orientamento fenomenologico, la vignetta, e la sua potenzialità come mezzo per confrontarsi con l'alterità. Ne viene illustrato il valore aggiunto come strumento di pratica riflessiva e il significato nel contesto delle scienze della formazione. L'articolo si concentra quindi sulle cornici teoriche e sui processi di scrittura e analisi della vignetta come pratica riflessiva e sul suo utilizzo come esercizio percettivo e riflessivo nelle comunità di apprendimento e nei processi di professionalizzazione. [Testo dell'editore].
This contribution presents a research tool that can be implemented as a training and professionalisation instrument and that, at the same time, represents a new resource for the promotion of reflective practices in social science and educational contexts. The instrument stems from a phenomenological-pedagogical approach and the theoretical foundations on which it is based make it possible to bring to light the central role of reflection in engagement with the world and to contribute to the development of a pedagogical ethos that is always open to the webs of meaning that professionals in education and the social field discern in their experience. After a brief introduction in which the challenges posed to students in the social fields are mentioned, various constructs of reflection are presented, and then the original value of reflection is re-examined in the light of the epistemological framework of phenomenology.
A research and training tool with a phenomenological orientation, the vignette, and its potential as a means of confronting otherness is then presented and its added value as a tool for reflective practice, and thus its significance in the context of the educational sciences, is illustrated. The article then focuses on the theoretical framework and the processes of writing and analysing the vignette as a reflective practice and its use as a perceptive and reflective exercise in learning communities and professionalisation processes. [Publisher's text].
Forma parte de
Educational reflective practices : 1, 2023-
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Información
Código DOI: 10.3280/erp1-2023oa15886
ISSN: 2279-9605
KEYWORDS
- riflessione, formazione terziaria, approccio fenomenologico, la vignetta ad orientamento fenomenologico, la scrittura e la lettura di vignette come pratica riflessiva
- reflection, higher education, phenomenological approach, the phenomenologically oriented vignette, writing and reading vignettes as reflective practice