2022 - Salerno
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Petrarca, la scrittura di glossa, la 'notula' [risorsa elettronica]
1 risorsa online (15 p.) p.
127-141.
- I maestri e i trattati di scrittura del basso Medioevo definiscono notula una scrittura posata di tradizione corsiva. L'articolo respinge l'uso dell'espressione scriptura notularis, proposta per la scrittura di glossa di Petrarca, poiché questa definizione è storicamente incongrua con una littera textualis semplificata; la definizione scriptura notularis risulta inoltre da evitare perché è stata applicata in modo incoerente ad altre tipologie grafiche, non solo di Petrarca, tutte differenti fra loro. L'articolo esamina infine la scrittura di glossa di Petrarca, negando che con essa sia nato un " nuovo tipo di scrittura ", collocandola piuttosto nel piú ampio spazio grafico delle litterae textuales semplificate che caratterizzano il XIV secolo in Italia.
Fa parte di
Italia medioevale e umanistica : LXIII, 2022-
Informazioni
Codice DOI: 10.60997/108478
ISSN: 0391-7495
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Nello stesso fascicolo
- The Italian tradition of Firmicus's 'Mathesis'
- La tradition véronaise d'Ausone
- Le 'recollecte' virgiliane di 'magister' Giovanni del Virgilio
- Petrarca, la scrittura di glossa, la 'notula'
- La paternità boccacciana del carme sull'Arno "Rupibus ex dextris"
- Il 'De natura balneorum' di Francesco Casini da Siena
- Niccolò II d'Este e la biblioteca di corte
- Il 'Gellio Gallarati Scotti' della Biblioteca Ambrosiana (tavv. i-iv)
- Carlo Ghisilieri e la circolazione del libro nella Bologna del Quattrocento (tav. v)
- Al fianco di Aldo, per Galeno e Aristotele. L'identità dell''Anonymus Harvardianus' (tavv. vi-x)
- Alcune fonti greche e latine della traduzione parrasiana degli scolii a Pindaro