Riflessività ed ecologia formativa : linguaggi e processi embodied in una ricerca sul tirocinio universitario
245-264 p.
La pratica riflessiva costituisce una risorsa chiave per l'apprendimento permanente e per la possibilità di realizzare azioni situate di fronte a situazioni problematiche aperte. L'articolo centra l'attenzione in particolare sulle forme della riflessività emergenti dall'esperienza di studenti che stanno facendo il tirocinio come educatrici/educatori e sullo spazio che le pratiche riflessive trovano nella complessa ecologia del tirocinio universitario. A partire da una ricerca con studenti L19 che ha usato in modo combinato questionario, interviste, focus group e analisi di situazioni dialogiche in un contesto di elaborazione del tirocinio, l'articolo esamina l'esperienza di pratica riflessiva emergente dall'esperienza degli studenti del secondo e terzo anno di Scienze dell'educazione, mettendo in luce in particolare la ricerca di spazi di pratica riflessiva e l'uso di una pluralità di canali e di linguaggi che la accompagnano.
La ricerca fa emergere le pratiche, gli strumenti, la comunità di riferimento propri delle pratiche riflessive sperimentate durante il tirocinio universitario e all'interno delle sue condizioni organizzative. Dalla ricerca emerge un utilizzo della riflessività perlopiù legato a spazi di confronto informale; la ricerca di linguaggi e canali espressivi diversi per delineare e condividere con altri i pensieri che emergono nella pratica; la difficoltà a trovare, negli attraversamenti tra vita universitaria e tirocinio nei servizi, un'ecologia formativa capace di valorizzare le connessioni, la corporeità e la pluralità dei linguaggi come parte integrante di una formazione riflessiva. [Testo dell'editore].
Reflective practice is a key resource for lifelong learning and for the possibility of situated action in dealing with open-ended problematic situations. The article focuses particular attention on the forms of reflexivity emerging from the experience of students who are interning as educators, as well as on the space for reflective practices in the complex ecology of university internships. Drawing on a multi-method research with undergraduate students combining questionnaire, interviews, focus groups, and analysis of dialogic situations during the reprocessing of internship experiences, the article examines the reflective experiences emerging from second- and third-year students in education, highlighting in particular the search for spaces for reflection and the use of a plurality of languages and shapes.
The research brings out the reflective practices, tools, and communities experienced during the university internship and within its organizational settings. The results show a use of reflexivity in the students' experience that is mostly related to informal spaces of dialogue; the search for different languages and channels of expression to outline and share with others the thoughts emerging during the practice; and the difficulty in finding, in the intersections between university life and internship in services, a formative ecology capable of valuing connections, embodied experience and plurality of languages as an integral part of a reflective training. [Publisher's text].
Fa parte di
Educational reflective practices : 1, 2023-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/erp1-2023oa15890
ISSN: 2279-9605
PAROLE CHIAVE
- Riflessività sistemica, tirocinio universitario, embodiment, processi di apprendimento basati sull'arte
- Systemic reflexivity, training in higher education, embodiment, Artbased learning process