Il populismo nelle regioni alpine tra nativismo e bisogno di riconoscimento : il caso della Lega Nord in Trentino e Valle d'Aosta
154-175 p.
Le recenti affermazioni elettorali della Lega Nord in Trentino e Valle d'Aosta consentono di osservare il radicamento del discorso populista di destra in un territorio caratterizzato da un'alta densità di aree interne e da una forte tradizione politica autonomista. L'articolo, attraverso un metodo interdisciplinare, mette a fuoco il fenomeno leghista nelle regioni alpine a partire dall'analisi delle pratiche discorsive in cui appaiono centrali le rivendicazioni nativiste e di riconoscimento, e delle variabili di scenario, come l'incidenza della crisi economica, l'orientamento neoliberista di alcune scelte di governance locale e l'incremento dei flussi migratori. [Testo dell'editore].
The recent political results of Northern League in Trentino and Valle d'Aosta show the integration of Rightwing populism in a peculiar setting, characterised by high density of mountain territories and a strong autonomism tradition. The paper, in relation to the Lega Nord's phenomenon in the Alpine regions, adopts a multidisciplinary perspective focusing on the discursive patterns of populism, nativism and recognition drive. Moreover, describing the contextual and setting variables, including economic crisis, migrations and local adoption of neoliberal politics. [Publisher's text].
Fa parte di
Sociologia urbana e rurale : XLIV, 127, 2022-
Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)
-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/SUR2022-127012
ISSN: 1971-8403
PAROLE CHIAVE
- Lega Nord, populismo, autonomismo, nativismo, diseguaglianze di riconoscimento, deprivazione nostalgica
- Lega Nord, populism, autonomism, nativism, recognition gaps, nostalgic deprivation