Oltre il miracolo dell'emergenza : verso la fase 2 del SSN con qualche riflessione
105-112 p.
Tra le criticita che sono emerse in maniera significativa in queste settimane, di grande rilievo e la crisi nell'approvvigionamento di materiale sanitario antiCovid, caratterizzato da ritardi, mancate forniture, prezzi fuori controllo, difficolta di reperimento di materiale uniforme su tutto il territorio nazionale. Tali "disagi" sono a nostro avviso testimonianza di una carente "capacita di governance" che caratterizza complessivamente i processi di acquisto di materiale sanitario e che ha caratterizzato anche il modello prescelto per fronteggiare l'esigenza di forniture in pendenza della pandemia.
La Fase 2 del sistema sanitario, e soprattutto della catena del procurement, richiede innanzitutto di riflettere sulla nuova agenda politica del sistema sanitario, ristabilendo il corretto ordine delle priorita: - la tutela della salute, cosi come le politiche di educazione alla salute, rappresenta le condizioni essenziali per la sostenibilita economica e sociale di lungo periodo; - le scelte di politica sanitaria devono tener conto delle conseguenze in termini di sostenibilita dei mercati della fornitura, della presenza di fornitori locali, delle implicazioni di eventuali comportamenti opportunistici di operatori privati; - la collaborazione istituzionale, e non la contrapposizione, tra piu livelli di governo, tra i cittadini e le istituzioni, tra le forze politiche, e fondamentale per il superamento delle situazioni di emergenza e per reinventare sistemi di risposta a bisogni complessi e spesso imprevedibili.
Con specifico riferimento al procurement, le catene di approvvigionamento e la loro complessita vanno rivisitate, prestando maggiore attenzione a fattori quali (a) ubicazione dei fornitori chiave, (b) affidabilita dei fornitori (es. vendor rating), (c) disponibilita di fonti di approvvigionamento alternative qualificate, (d) capacita dei fornitori di operare durante un'emergenza anche per periodi prolungati. [Testo dell'editore].
Among the critical issues that have emerged significantly in recent weeks, the crisis in the procurement of antiCovid sanitary material is of great importance, characterized by delays, lack of supplies, prices out of control, difficulties in finding uniform material throughout the national territory. In our opinion, these "inconveniences" are evidence of a lack of "governance capacity" which characterizes the purchasing processes of medical material as a whole and which also characterized the model chosen to meet the need for supplies pending the pandemic.
Phase 2 of the health system, and above all of the procurement chain, requires first of all to reflect on the new political agenda of the health system, restoring the correct order of priorities: - health protection, as well as health education policies, represent the essential conditions for long-term economic and social sustainability; - the health policy choices must take into account the consequences in terms of sustainability of the supply markets, the presence of local suppliers, the implications of any opportunistic behavior of private operators; - institutional collaboration, and not the opposition, between multiple levels of government, between citizens and institutions, between political forces, is fundamental for overcoming emergency situations and for reinventing systems for responding to complex and often unpredictable needs.
With specific reference to procurement, supply chains and their complexity must be revisited, paying greater attention to factors such as (a) location of key suppliers, (b) reliability of suppliers (e.g. vendor rating), (c) availability of sources alternative qualified procurement, (d) ability of suppliers to operate during an emergency even for long periods. [Publisher's text].
-
Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)
-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/MESA2020-113014
ISSN: 2384-8804
PAROLE CHIAVE
- Public procurement, vendor rating, governance dei processi di acquisto
- Public procurement, vendor rating, supply chain governance