Beni fiscali e frattura politica : Persiceta e l'abbazia di Nonantola tra Bizantini e Carolingi
681-702 p.
Lo studio dei documenti conservati nell'archivio abbaziale di Nonantola consente di cogliere la centralità dei beni fiscali nei sistemi di governo del territorio persicetano (Emilia) tra la prima metà del secolo VIII e i primi decenni di quello successivo. Dal dominio esarcale alla fondazione di Nonantola (752) e fino alla conquista del Regnum da parte delle truppe carolinge, le alterazioni nelle strategie di amministrazione dei beni fiscali permettono di delineare cambiamenti che mostrano, già durante gli ultimi anni del regno longobardo, una progressiva predilezione da parte dell'autorità pubblica per le istituzioni ecclesiasitiche come destinatarie di terre e beni fiscali a scapito di ufficiali laici e comunità rurali. [Testo dell'editore].
The study of the documents preserved in the Nonantola Abbey's archive allows us to grasp the centrality of fiscal assets in the systems of governance of Persiceta (Emilia) between the first half of the eighth century and the first decades of the ninth. From the exarchal rule to the foundation of Nonantola (752) and until the conquest of the Regnum by the Carolingian troops, the alterations in the strategies of administration of the fiscal assets make possible, moreover, to delineate changes that show, already during the last years of the Lombard kingdom, a progressive preference by the public authorities for ecclesiastical institutions as recipients of fiscal assets to the detriment of lay officials and rural communities. [Publisher's text].
Fa parte di
Società e storia : 166, 4, 2019-
Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)
-
-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/SS2019-166001
ISSN: 1972-5515
PAROLE CHIAVE
- Beni fiscali, governance, monasteri, ufficiali pubblici, longobardi, carolingi
- Fiscal assest, Governance, Monasteries, Public officials, Lombards, Carolingians