Cambiare tutto e non cambiare niente : un approccio processuale nella gestione di setting culturali complessi
21-34 p.
Gli interventi su persone con recente o comunque rilevante storia di migrazione rappresentano un ambito di implementation science in cui dobbiamo coniugare una conoscenza approfondita delle linee guida esistenti con un'attenzione specifica al contesto culturale di provenienza. Se da un lato questo richiede saper rendere flessibile ed adattabile il nostro stile e le nostre strategie, dall'altro ci ricorda un principio di personalizzazione che dovrebbe essere comune a qualsiasi forma di psicoterapia o supporto psicologico. L'obiettivo del presente articolo è quello di definire un frame teorico per lo sviluppo e l'applicazione di interventi cognitivisti con persone che hanno affrontato un processo di immigrazione potenzialmente destabilizzante. [Testo dell'editore].
Interventions on people that have faced a recent or a significant migra- tion represent a portion of implementation science where we need to integrate a deep knowledge of existing guidelines with a specific understanding of the cultural background of such persons. On the one hand, we have to make our style and strategies flexible and adaptable; on the other hand, we have to bear in mind that each and every psychotherapy or counseling intervention must be grounded on a personalization principle. The aim of the present study is to define a theoretical framework for the development and application of cognitive interventions with people dealing with a potentially destabilizing process of migration. [Publishers' text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/PSOB2018-002002
ISSN: 1972-487X
PAROLE CHIAVE
- Migrazione, CBT, interventi bottom-up, neuroscienze affettive
- Migration, CBT, Bottom-Up Interventions, Affective Neuro- Science