La «meditatio mortis» nella filosofia di Giovanni Gentile : commento al X cap. della «Teoria generale dello Spirito come atto puro»
328-344 p.
Il lavoro si incentra nell'analisi di uno dei principali luoghi testuali in cui Giovanni Gentile si occupò dei concetti di morte e di immortalità. Il saggio, in particolare, prende in considerazione il X capitolo della Teoria generale dello spirito come atto puro (1916). La meditatio mortis svolta dal filosofo è difatti uno dei punti speculativi più paradigmatici attraverso cui diviene possibile illuminare sia i termini fondamentali, sia la questione più radicale implicata dall'attualismo. [Testo dell'editore].
This study is focused on the analysis of one of the main textual places where Giovanni Gentile dealt with the concepts of death and immortality. The paper is based on tenth chapter of the General Theory of the Spirit as Pure Act (1916). The philosopher's study of meditatio mortis is one of the most paradigmatic point in which it is possible to illuminate both the fundamental terms, both the radical questions of the actualism. [Publisher's text].
Fait partie de
Giornale critico della filosofia italiana : XCVI, 2, 2017-
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Informations
Code DOI : 10.1400/272935
ISSN: 2284-1474