Reati sessuali minorili e messa alla prova
191-199 p.
I reati sessuali sono tra i più gravi tra quelli commessi da adolescenti. Recenti modifiche legislative hanno escluso l'applicazione della messa alla prova in relazione a determinate tipologie di reato, tra le quali la violenza sessuale di gruppo commessa ai danni di persona di minore età. Nella prospettiva di interventi efficaci nel ridurre i rischi di recidive, la messa alla prova può avere un'importante funzione preventiva in adolescenza, anche per i reati sessuali. Nella maggior parte dei casi, infatti, gli autori di questi reati sono anche autori di altri tipi di reati minorili, che continueranno a beneficiare della messa alla prova. Più raramente i reati sessuali sono il frutto di una particolare immaturità o di gravi disturbi che possono comunque beneficiare di una valutazione precoce e di un percorso di supporto psicologico che può servire a ridurre i rischi di recidiva. [Testo dell'editore].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/MG2024-002016
ISSN: 1972-5221
PAROLE CHIAVE
- reati sessuali, messa alla prova, adolescenti autori di reati sessuali,recidiva