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I concorsi di architettura a Brera, tra esercizio didattico e progetto urbano

2023 - Franco Angeli

126-137 p.

I concorsi di architettura a Brera tra xix e xx secolo costituiscono un interessante terreno di studio per indagare i rapporti tra l'Accademia e Milano, superando in molti casi il mero esercizio didattico per trasformarsi in un laboratorio ideale sul progetto della città.inciare dai grandi concorsi di età napoleonica, che dovevano verificare se vi fossero "opere pubbliche da eseguire appartenenti alle Belle Arti", fino ai concorsitituzione privata Canonica e Vittadini, che negli anni postunitari erano destinati a progetti edilizi di interesse cittadino, i concorsi braidensi hanno infatti affrontato attrezzature urbane necessarie al processo di modernizzazione della città o hanno ipotizzato interventi su edifici esistenti in relazione alle trasformazioni delle aree centrali, spesso in parallelo alle iniziative concrete promosse dall'amministrazione municipale. [Testo dell'editore].

Between the 19th and 20th centuries, the architecture competitions at the Brera Academy constitute an interesting subject of study to investigate the relationship between the Academy and the city of Milan.often overcame the mere didactic exercises and became ideal laboratories on the design of the city. During Napoleonic Age, the 'great competitions' verified if there were "public works to be carried out belonging to the Fine Arts", and in the post-unification era, the Canonica and Vittadini competitions aspired to realize good urban projects as well.rera's competitions concerned urban equipment for the modernization of the city or hypothesized interventions on existing buildings in relation to the transformations of the central areas, often in parallel with the initiatives promoted by the municipal Administration. [Publisher's text].

Fa parte di

Territorio : 104, 2, 2023