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Lavoro, fiducia e motivazioni intrinseche

2021 - Franco Angeli

P. 117-143

Nel corso degli ultimi anni, la distinzione tra motivazioni ad agire intrinseche ed estrinseche ha ricevuto crescente attenzione. È stato inoltre messo in luce un possibile effetto spiazzamento che l'introduzione di incentivi economici può generare sul livello di motivazioni intrinseche ad agire. Il contesto lavorativo sembra essere caratterizzato non solo da una elevata complessità motivazionale, ma anche dalla presenza di motivazioni intrinseche. Di conseguenza, politiche da parte dei datori di lavoro basate su controllo, sanzione e altri incentivi di carattere estrinseco possono spiazzare le motivazioni intrinseche dei lavoratori.

Ciò comporta il rischio di una riduzione dell'impegno profuso dal lavoratore, oltre che, plausibilmente, della soddisfazione per il lavoro. Il presente contributo propone un'analisi delle relazioni tra il livello di motivazioni intrinseche ed estrinseche per il lavoro, da un lato, e alcune caratteristiche del lavoro e del rapporto tra principale e dipendente, dall'altro. Dal punto di vista teorico, l'analisi si rifà sostanzialmente al volume di Frey del 1997 Not just for the money.

In tale contributo, Frey considera alcuni elementi caratterizzanti l'attività lavorativa e il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore che possono promuovere o spiazzare la presenza di motivazioni intrinseche. L'analisi empirica si basa su un dataset originale che comprende dati relativi a oltre 2000 lavoratori dipendenti, collezionato attraverso la somministrazione di un questionario online. [Testo dell'editore]

Over the last few years, the distinction between intrinsic and extrinsic motivations has received increasing attention. Moreover, the possibility that economic incentives may crowd-out intrinsic motivations has been considered. The work environment seems to be characterised not only by a high motivational complexity, but also by the presence of intrinsic motivations. Consequently, employer policies based on control, sanctions and other extrinsic incentives may crowd-out the intrinsic motivation of workers. This entails the risk of a reduction in worker commitment and, conceivably, in job satisfaction.

This paper proposes an analysis of the relationships between the level of intrinsic and extrinsic motivation of worker, on the one hand, and some characteristics of work and the relationship between principal and employee, on the other. From a theoretical point of view, the analysis essentially refers to Frey's 1997 contribution Not just for the money in which the author considers some elements characterising work activity and the relationship between employer and employee that can promote or crowd-out intrinsic motivations. The empirical analysis is based on an original dataset of over 2000 employees, collected through the administration of online questionnaires. [Publisher's text]

Fa parte di

Quaderni di economia del lavoro : 113, 1, 2021