Comporre e ricomporre : la natura musicale della psicoterapia
59-78 p.
Nel presente contributo gli Autori propongono alcune riflessioni sulla natura musicale della psicoterapia, coerentemente con un modello estetico della clinica relazionale con l'individuo, la coppia e la famiglia. Tale modello mette in evidenza la ricchezza delle qualita ritmiche e musicali della relazione intersoggettiva, accostando lo sviluppo del processo terapeutico alle caratteristiche della musica jazz e al rapporto tra esecuzione e improvvisazione. Una serie di dialoghi tra "un padre e una figlia", ispirati ai celebri metaloghi di batesoniana memoria, arricchiscono i contenuti del testo. [Testo dell'editore].
In this paper, the authors offer some reflections on the musical nature of psychotherapy, in accordance with an aesthetic model of relational clinical practice, as applied to individuals, couples, and families. This model underlines the qualities of the rhythmic and musical aspects of intersubjective relationships, comparing the development of the clinical process to the characteristics of jazz music and to the relationship between musical execution and improvisation. A series of dialogues between "a father and a daughter" inspired by the famous Bateson's "metalogues" enrich the content of the text. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/PSOB2022-001005
ISSN: 1972-487X
PAROLE CHIAVE
- musica, psicoterapia, estetica, improvvisazione, forme vitali, contaminazione
- music, psychotherapy, aesthetics, improvisation, vital forms, contamination