Incanto : Suoni e musica nella stanza d'analisi
81-95 p.
L'Autrice rivolge la sua attenzione clinica all'ascolto nella stanza d'analisi e alle diverse modalita di trasmissione del non ancora pensato. Dalle gestualita alle sonorita. All'interno di questo percorso, inclusivo anche della trasmissione a distanza, dalla reverie al controtransfer corporeo, ai fenomeni telepatici, si snodano il mito di Orfeo, il flauto di Pan, il Flauto magico di Mozart e il Pifferaio di Hamelin dei fratelli Grimm. Attraverso il resoconto clinico diventa possibile assistere al momento in cui i suoni provenienti dal mondo infero incantano l'analista per condurla nel luogo in cui la sintonia con il paziente diventa sinfonia. L'inconscio da oggetto di indagine diventa cosi strumento d'analisi. [Testo dell'editore].
The author turns her clinical attention to listening in the analysis room and to the different ways of transmitting the not yet thought. From gestures to sounds. Within this pathway which also includes transmission at a distance, from rêverie to bodily countertransference, to telepathic phenomena the myth of Orpheus, Pan's flute, Mozart's Magic Flute and Hamlin's Pied Piper by the Grimm brothers unfold. Through the clinical account it becomes possible to witness the moment when the sounds coming from the underworld enchant the analyst to lead her to the place where the syntony with the patient becomes synphony. The unconscious from an object of investigation thus becomes an instrument of analysis. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/PSOB2022-001006
ISSN: 1972-487X
PAROLE CHIAVE
- Terzo orecchio, comunicazione non verbale, onde sonore, telepatia, mito di Orfeo e Euridice, Pifferaio di Hamelin, Flauto Magico
- Third ear, non verbal communication, sound waves, telepathy, myth of Orpheus and Eurydice, Pied Piper of Hamelin, Magic Flute