2018 - Franco Angeli
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Partito, correnti e radicamento territoriale
193-205 p.
- Il saggio ricostruisce la discussione storiografica sulla struttura organizzativa della Democrazia cristiana dalla sua fondazione sino alla fine di quel partito, analizzando il dibattito tra gli storici sul tema dagli anni Settanta sino ai nostri giorni. In questo quadro un ruolo particolare è stato dedicato al fenomeno delle correnti, sottolineando la diversa idea di partito che i principali leader democristiani da subito manifestarono. Le correnti si svilupparono anche a partire dal radicamento locale dei suoi maggiori esponenti, come dimostra il caso più esemplare in tal senso, quello della corrente Primavera predominante nel Lazio, circoscrizione elettorale del suo ispiratore, Giulio Andreotti. Attraverso la conquista dei delegati a livello provinciale le correnti rafforzarono le loro posizioni dentro un partito sempre più centro dell'intero sistema politico.
- I recenti studi locali sulla DC segnalano l'articolato intreccio tra dimensione nazionale, centralità del partito democristiano, radicamento locale dei suoi diversi leader grazie alle risorse dell'intervento pubblico, rivelando la natura cruciale di questa dimensione per comprendere il ruolo della DC nella società italiana. [Testo dell'editore].
- The essay surveys the historiographical discussion on the organizational structure of the Christian Democracy Party from its foundation until its dissolution and analyses the debate the historians have been conducting since the 1970s. They have focused, in particular, on the party's internal factions (correnti) underlining the different conceptions of the party respectively endorsed by the leading Christian Democrats. Such factions developed, among others, as a consequence of the party leaders' local rootedness. The most exemplary case is the largest faction in Lazio, so-called "Primavera", inspired by Giulio Andreotti in his electoral constituency. Through the support of local districts' delegates, the leaders of "Primavera" strengthened their position within the Christian Democratic party, which was becoming pivotal to the political system as a whole.
- Recent studies on the DC point out the interweaving of the national political dimension, the Christian Democracy's central position and the role of its leaders at territorial level. These studies ultimately reveal the utmost importance of the latter to understand the role of the DC within Italian society. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/MON2018-002016
ISSN: 1972-4853
PAROLE CHIAVE
- Democrazia cristiana, partito, corrente, leader, consenso, storiografia
- Christian Democracy, political party, faction, leader, consent, historiography
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Nello stesso fascicolo
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- Amintore Fanfani e Aldo Moro
- La Democrazia cristiana e il centro-sinistra
- Il cattolicesimo politico e la Chiesa dopo il Concilio Vaticano II.
- Gli altri cattolicesimi politici
- Il dialogo tra democristiani e comunisti
- Partito, correnti e radicamento territoriale
- Le cattoliche in politica
- L'associazionismo cattolico e il collateralismo
- Le politiche economiche
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- La politica estera
- La fine della Democrazia cristiana
- Bibliografia
- Abstracts
- Indice dell'annata