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Spiegare l'ultimo Gallino : la sindrome dell'amante tradito : l'impresa capitalista da tempio della razionalità sistemica a canaglia planetaria

2016 - Franco Angeli

82-95 p.

Il paper affronta le ragioni per cui Gallino nell'ultima parte della sua vita, mutò radicalmente temi di analisi e punti di vista sul mondo della produzione industriale e più in generale dell'economia capitalista. Facendo riferimento alla teoria di Festinger sulla consonanza cognitiva, si sostiene che la maggiore ragione è da ricercare nella biografia di Gallino, pesantemente influenzata dalla sua esperienza presso l'Olivetti. Per molti decenni egli vide in questa azienda l'esempio paradigmatico di "impresa responsabile", capace di conciliare la ricerca del profitto con gli interessi sociali della comunità gravitante intorno ad essa.

Quando però l'Olivetti, dopo drammatiche vicende fu comprata e fatta a pezzi da operatori soltanto bramosi di lucrare sui suoi resti, assistiamo a una divaricazione quasi manichea del discorso di Gallino: da un lato la nostalgica rivocazione dei tempi d'oro di Adriano Olivetti, dall'altro la veemente denuncia del nuovo capitalismo finanziario e della "impresa irresponsabile" che da esso prende vita. [Testo dell'editore].

This paper deals with the reasons why, during the last part of his life Gallino sharply changed both his topics of analysis and his point of view about the world of industrial production and, more generally of capitalistic economy. Drawing upon Festingers's theory of cognitive consonance, the paper argues that the main reason lies in Gallino's biography, heavily influenced by his experience at Olivetti. For long time he looked at that firm as a paradigmatic model of "responsible company", able to reconcile search of profit and social interests of the community living arount it.

However, when Olivetti, after dramatic vicissitudes, was bought out and chopped into many pieces by business men exclusively eager to make money of its remnants, we observe a manichean divarication in Gallino's speech: on one side the nostalgic evoking of Adriano Olivetti's golden age, on the other one a passionate charge against the new financial capitalism and the "irresponsibile company" which it generates. [Publisher's Text].

Fa parte di

Studi organizzativi : XVIII, 2, 2016