L'abitare responsabile come nomos della terra
7-16 p.
La metropoli contemporanea è la forma precipua di strutturarsi del territorio nell'era del capitalismo. Diversamente dal luogo comune che vede la metropoli come un'evoluzione della città, essa è portatrice di nuovi principi ordinatori destinati, sul lungo periodo, a manifestare una portata eversiva: la promozione di un modello insediativo con spiccate caratteristiche antiurbane. Negli sviluppi maturi della metropoli emergono infatti linee di forza che, per un verso, tendono a scardinare la città compatta e, per altro verso, portano al dilagare di forme insediative che nulla hanno della città.
Indicativo il regredire di una delle conquiste più alte della civilizzazione: l'urbanità. Ma l'entrata in crisi della cura delle condizioni materiali che rendono possibile e feconda la convivenza civile è proceduta parallelamente alla crisi della cura del potenziale nutritivo della terra. Lo scritto scava nelle radici comuni delle due crisi e propone una via d'uscita nell'alleanza fra valori ambientali e valori civili [Testo dell'editore].
Fa parte di
Territorio : 79, 4, 2016-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/TR2016-079001
ISSN: 2239-6330
PAROLE CHIAVE
- Urbanità, cura, beni comuni