Incrementare la metacognizione con psicofavole e psicodramma in riabilitazione psichiatrica

La letteratura scientifica indica l'importanza di interrompere i cicli interpersonali disfunzionali, di aumentare le capacità metacognitive e di implementare le abilità sociali dei pazienti con disturbi di personalità e/o con disturbi psicotici. In una comunità ad alta riabilitazione psichiatrica, attraverso dieci incontri di psicofavole e dieci incontri di tecniche attive di stampo psicodrammatico moreniano, diciannove pazienti sono stati stimolati a sviluppare e/o incrementare le loro risorse sperimentando nuovi cicli interpersonali con i pari, stimolando le capacità metacognitive ed esplorando punti di vista alternativi a quelli abituali. Nello spazio ludico, in assenza di giudizio, svincolato dalla routine della vita comunitaria, i pazienti si sono permessi di allentare la rigidità dei loro schemi abituali sperimentandone di nuovi. Le autrici osservano l'incremento di capacità metacognitive e di abilità socio-relazionali dei pazienti grazie all'utilizzo di strumenti di cura che li coinvolgono attivamente.

nei processi, permettendo loro di assumere ruoli diversi (anche co-terapeutici) da quelli usuali legati alla loro patologia e al contesto istituzionalizzato.

According to consolidated published results, patients affected by personality disorder and/or by psychotic disorder take advantage from interrupting their dysfunctional interpersonal cycles, from increasing their metacognitive abilities and socio-relational skills. Nineteen patients in a rehabilitation psychiatric residential center were proposed to attend ten sessions of psyco-tales and ten sessions of psychodramatic active techniques (Moreno's approach). Goal of the activity was the development or improvement of their relational abilities. The techniques used are characterized by an informal ludic setting, outside the routinary community life and protected from any judgment. The atmosphere encourages patients to experience unusual interpersonal cycles with peers; metacognitive skill is stimulated; unconventional points of view are explored. Patients allowed themselves to loosen their usual rigid patterns, and testing new strategies. Authors observed increased metacognitive abilities and socio-relational ski

lls in patients treated with techniques actively involving them in processes, allowing them to play roles (including co-therapeutical) alternative from their pathological condition and cure contest.