Il corpo paradigmatico : simulazione incarnata, intersoggettività, sé corporeo e linguaggio
5-44 p.
In questo articolo proponiamo una modalità con cui la neuroscienza cognitiva può fornire nuovi insight su tre aspetti della cognizione sociale. Intersoggettività, Sé umano e linguaggio. Sottolineiamo il ruolo sociale del corpo, concepito come sorgente costitutiva della coscienza preriflessiva del Sé e degli altri. Intendiamo fornire una visione critica della neuroscienza contemporanea cognitiva e sociale e sosteniamo che il livello neurofisiologico di descrizione è condizione necessaria ma non sufficiente per lo studio dell'intersoggettività, del Sé umano e del linguaggio; questi elementi possono essere chiaramente comprensibili solo in collegamento ad un pieno riconoscimento della loro stretta interrelazione con il corpo. Prenderemo in esame i meccanismi specchio e la simulazione incarnata per la loro importanza per una nuova concettualizzazione dell'intersoggettività e del Sé umano.
In questo contesto ci focalizzeremo su una forma specificamente umana di intersoggettività: il linguaggio. Discuteremo gli aspetti della cognizione sociale legati al linguaggio in termini di incarnazione, sottolineando sia il carattere innovativo sia i limiti di questo approccio. Sosterremo che un aspetto chiave del linguaggio umano consiste nel disaccoppiamento dal suo usuale uso denotativo, che ne manifesta la capacità di astrazione. Discuteremo queste caratteristiche del linguaggio umano come esemplificazione della nozione greca di paradeigma, originariamente studiata da Aristotele, per riferirci ad una forma tipica di argomentazione retorica e per collegarla alla simulazione incarnata. La conoscenza paradigmatica connette il particolare al particolare, passando da una particolare situazione contingente al caso esemplare.
Allo stesso modo, la simulazione incarnata consiste nella sospensione dell'applicazione concreta di un processo: la riutilizzazione della conoscenza motoria in assenza di movimento che essa realizza è un esempio di "conoscenza paradig-matica". Questo nuovo approccio epistemologico all'intersoggettività consente la possibilità di previsioni circa la natura intrinsecamente funzionale delle nostre operazioni cognitive sociali, andando oltre e senza subordinazione ad una specifica ontologia della mente. [Testo dell'editore].
In this paper, we propose a way in which cognitive neuroscience could provide new insights on three aspects of social cognition: intersubjectivity, the human self, and language. We emphasize the crucial role of the body, conceived as the constitutive source of pre-reflective consciousness of the self and of the other. We provide a critical view of contemporary social cognitive neuroscience, arguing that the brain level of description is a necessary but not sufficient condition for studying intersubjectivity, the human self, and language; which are only properly visible if coupled with a full appreciation of their intertwined relationship with the body. We introduce mirror mechanisms, embodied simulation, and discuss their relevance to a new account of intersubjectivity and the human self. In this context, we focus on a specifically human modality of intersubjectivity: language.
Aspects of social cognition related to language are discussed in terms of embodiment, while emphasizing the progress and limitations of this approach. We argue that a key aspect of human language consists in its decoupling from its usual denotative role, hence manifesting its power of abstraction. We discuss these features of human language as instantiations of the Greek notion of paradeigma, originally explored by Aristotle to refer to a typical form of rhetorical reasoning and relate it to embodied simulation. Paradigmatic knowledge connects the particular with the particular, moving from the contingent particular situation to an exemplary case. Similarly, embodied simulation is the suspension of the "concrete" application of a process: reuse of motor knowledge in the absence of the movement it realizes is an example of paradigmatic knowledge.
This new epistemological approach to intersubjectivity generates predictions about the intrinsic functional nature of our social cognitive operations, cutting across, and not subordinated to, a specific ontology of mind. [Publisher's text].
Fait partie de
Setting : quaderni di studi psicoanalitici : 43, 1, 2020-
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Informations
Code DOI : 10.3280/SET2020-043001
ISSN: 1972-5175
KEYWORDS
- Neuroscienza cognitiva, simulazione incarnata, intersoggettività, linguaggio, neuroni specchio, paradigma, cognizione sociale
- Cognitive neuroscience, Embodied simulation, Intersubjectivity, Language, Mirror neurons, Paradigm, Social cognition