La Pnei per le organizzazioni : raccontare il distress : pratiche narrative per il Change Management
70-79 p.
La realtà organizzativa attuale, anche e tanto per i livelli di complessità e la velocità di cambiamento raggiunte, espone i lavoratori a una condizione di distress endogeno che tende a cronicizzarsi ed è generalmente misconosciuta. L'articolo indaga se e come le pratiche narrative - quali veicoli privilegiati di consapevolezza e metariflessività - possano favorire l'emersione, il riconoscimento e la rimodulazione di questi livelli di stress. La metariflessività viene infatti riletta, in un quadro Pnei, come veicolo di ristrutturazione degli appraisal allostatici e delle strategie di coping correlate. In particolare, viene approfondita la possibilità di valorizzare, negli interventi di change management e stress management, tecniche di sviluppo delle capacità mentalizzanti, per lavorare in ottica trasformativa sull'esplicitazione degli stili allostatici individuali (e i modelli operativi interni che ne rappresentano la matrice).
L'autrice considera la narrazione come la tecnologia riflessiva capace di veicolare le trasformazioni più profonde e sistemiche, con impatti ristrutturanti sui network cerebrali, le strategie regolatorie dell'organismo e le forme di auto-organizzazione del Sé. [Testo dell'editore].
In today's organizations, with their high levels of complexity and fast rate of change, employees are constantly exposed to an endogenous condition of distress, which tends to become chronic and is generally unacknowledged. In this article, the author investigates whether and how narrative practices - used as privileged vehicles to convey self-awareness and meta-reflexivity - can promote the emergence, recognition and remodulation of these stress levels. Within the Pnei framework, meta-reflexivity can be considered as a restructuring mean of allostatic appraisal and coping strategies. Change management and stress management programs can use the development of mentalizing skills to promote the explicitation and transformation of the allostatic individual styles and their cognitive matrix (internal operating models).
The author considers "narrative" as the most powerful reflective technology, capable of producing systemic transformations within the Self, with restructuring impacts on the brain networks, the regulatory strategies of the organism and the self-organization patterns of the mind. [Publisher's text].
Fait partie de
PNEI review : rivista della Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia : 1, 2020-
Articles du même numéro (disponibles individuellement)
-
Informations
Code DOI : 10.3280/PNEI2020-001009
ISSN: 2532-2826
KEYWORDS
- Stress lavoro-correlato, Knowledge-workers, Conoscenza tacita, Apprendimenti trasformativi, Funzione riflessiva, Pratiche narrative
- Work-related stress, Knowledge-workers, Implicit knowledge, Transformative learning, Reflexive function, Narrative practices