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Malattia di Alzheimer : una storia antica in ottica moderna

2020 - Franco Angeli

61-69 p.

La malattia di Alzheimer (AD) comporta compromissione della sfera cognitiva, delle competenze motorie e delle funzioni superiori, progressiva destrutturazione del sistema mente-corpo e perdita dell'autonomia. Il cervello con AD presenta placche extracellulari di amiloide-β, grovigli intraneuronali di tau iperfosforilata e infiammazione. L'articolo presenta la patogenesi, la possibile prevenzione e trattamento dell'AD secondo il paradigma Pnei: sono noti i fattori di rischio modificabili e immodificabili. Fra i primi, un ruolo preventivo è assegnato ad alcuni comportamenti: una corretta dieta, la regolare attività fisica, il mantenimento di legami interpersonali significativi, il controllo del rischio cardiovascolare, la protezione dallo stress psicoemotivo, la cura precoce della depressione e l'astensione da alcol e tabacco.

L'approccio Pnei garantisce uno sguardo sistemico alle manifestazioni clinico-metaboliche di AD (disease), al vissuto di malattia del paziente (illness) e alle possibilità di autonomia residua (sickness). Allo stato attuale i percorsi di studio sull'AD realizzati da team multidisciplinari di professionisti, fra loro integrati, risultano sempre più validi. [Testo dell'editore].

Alzheimer's disease (AD) involves impairment of the cognitive sphere, motor skills and higher functions, progressive deconstruction of the mind-body system and loss of autonomy. The brain with AD shows extracellular amyloid-β plaques, intraneuronal tangles of hyperphosphorylated tau, and inflammation. The article presents the pathogenesis, the possible prevention and treatment of AD according to the Pnei paradigm: modifiable and unchangeable risk factors are known. Among the formers, a preventive role is assigned to certain behaviors: a correct diet, regular physical activity, the maintenance of significant interpersonal bonds, the control of cardiovascular risk, protection from psychoemotional stress, early treatment of depression and abstention from alcohol and tobacco. The Pnei approach guarantees a systemic look at the clinical-metabolic manifestations of AD (disease), the patient's experience of illness (illness) and the possibility of residual autonomy (sickness).

At present, the study courses on AD created by multidisciplinary teams of professionals, integrated with each other, are increasingly valid. [Publisher's text].

Fait partie de

PNEI review : rivista della Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia : 1, 2020