Due decenni di ricerca sulla migrazione messicana in una nuova destinazione non-metropolitana : riflessioni di campo dagli Stati Uniti

L'articolo sintetizza due decenni di ricerca sulla migrazione messicana a Dalton, una piccola città in Georgia, Usa. L'analisi si focalizza sui risultati del lavoro di campo e li colloca nel contesto dello studio della crescente rilevanza delle destinazioni piccolo-medie per la migrazione messicana e latina negli Stati Uniti. L'articolo presenta innanzitutto l'approccio induttivo, costruzionista e interazionista che è stato usato. Con questi strumento analitici si è studiato il processo sociale dell'immigrazione nelle piccole e medie città come una rete di interazioni fra immigrati e residenti di lungo periodo, come protagonisti e non solo vittime di forza strutturali di ampio respiro.

Questo approccio ha permesso di scoprire diverse e inaspettate interazioni, che includono alleanze, cooperazione, fratture, tensioni, conflitti, aggiustamenti, adattamenti e ri-defnizione dei confini fra immigrati e nativi. L'articolo si chiude con una breve analisi della seconda generazione messicana in questo contesto. I risultati di questa ricerca sono un invito ad approfondire lo studio dell'arrivo dei migranti in destinazioni non metropolitani in altri paesi. [Testo dell'editore].

This article synthesizes two decades of research on Mexican migration to Dalton, a small city located in Georgia, Usa. The analysis focuses on the lessons learned from our sociological fieldwork and places them in the context of the study of the rise of new destinations of Mexican and Latin American migration to the United States. The article first characterizes the inductive, interactionist and constructivist theoretical and methodological approaches used. With these analytical tools, the social process of immigration in small and mid-size towns has been studied as a web of interactions between immigrants and established residents as protagonists and not just victims of large structural forces. This approach has allowed to discover different and unexpected interactions, including alliances, cooperation, fractures, tensions, conflicts, adjustments, accommodations, and changing social boundaries between immigrants and natives. The article concludes with a brief analysis of the Mexican second generation, The l

essons of two decades of research in Dalton serve as an invitation to further investigate the arrival of migrants to non-metropolitan destinations in other countries. [Publisher's Text].