Islam
65-90 p.
Islam.
Nel mondo arabo, una primavera democratica smuove le masse, alla ricerca di una maggiore giustizia sociale, probabilmente spinte da un "archetipo originario". Gli arabi rappresentano un'unità transnazionale, uniti dalla lingua e dall'aderenza all'Islam, che è strettamente intrecciato alle loro vite. Gli arabi considerano la psicologia un'invenzione occidentale, non adatta a un corretto stile di vita islamico; d'altro canto, i professionisti della salute mentale si formano in occidente. È presente un gap tra modelli psicologici e modalità di intervento occidentali e mondo mussulmano. Elementi di cui si dovrebbe tener conto nel trattare pazienti arabi-mussulmani, seguendo la raccomandazione di Jung di utilizzare la religione del paziente come mezzo di cura. [Testo dell'editore].
In the Arab world a democratic spring moves the masses, in search for greater social justice, probably driven by an original archetype. The Arabs are a transnational entity, united by language and by the adherence to the Islam, which is closely interwoven with their lives. Arabs consider psychology a Western invention, not suitable for a proper Islamic way of life. On the other hand, mental health professionals are formed in the West. There is a gap between psychological models and procedures for the Western and Muslim world. Elements that should be taken into account when treating patients Arab-Muslims, following Jung's recommendation to use religion as a mean of patient care. [Publisher's Text].
Fait partie de
Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 34, 2, 2011-
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Informations
Code DOI : 10.3280/JUN2011-034004
ISSN: 1971-8411
KEYWORDS
- Islam, arabi, democrazia, psicoterapia religioso-culturale, beduini, archetipo
- Islam, Arabs, democracy, religious-cultural psychotherapy, Bedouins, archetype