Geografie letterarie della natura : appunti per un'esplorazione more than human
69-84 p.
Come concetto connotato culturalmente e come oggetto di ricerca, la natura ha luoghi, ma ha anche linguaggi. Uno di questi, la narrazione letteraria, è al centro della riflessione qui proposta. Adottando la prospettiva delle more than human geographies, il contributo esplora due spazi (letterari), quello urbano e quello montano, in cui la natura prende forma come soggetto attivo e creativo. Con l'analisi della natura nell'avanzare dell'urbanizzazione diffusa del Nordest, raccontata da Effetto domino di Romolo Bugaro(2015), e nell'Italia interna dell'Appennino toscoemiliano de I passi nel bosco di Sandro Campani (2020), il testo letterario viene letto come un ecosistema di voci e soggetti, capace di suggerire sguardi altri sul rapporto fra la natura e l'umano, dentro e fuori la pagina. [Testo dell'editore].
As a cultural concept, as well as a research object, nature has got places and languages.One of these languages, literary narration, is at the core of our reflection. Drawing from more than human geographies, this contribution explores two (literary) spaces, the urban and the mountain one, where nature takes shape as an active and creative subject. With the analysis of nature in the sprawling urbanization of Northeast of Italy, narrated in Effetto Domino by Romolo Bugaro (2015), and in inner Italy of the TuscanEmilian Apennine narrated in I passi nel bosco by Sandro Campani (2020), the literary text is read as an ecosystem of voices and subjects that is able to suggest different perspectives on therelationship between nature and the human, in and outside the page. [Publisher's text].
Forma parte de
Rivista geografica italiana : CXXVIII, 2, 2021-
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Información
Código DOI: 10.3280/rgioa2-2021oa12033
ISSN: 0035-6697