Networking : una possibile strategia per gli interventi di outplacement

Il networking è una strategia che ha come obiettivo la gestione della propria rete di conoscenze per acquisire informazioni in modo informale, in particolare, su possibili proposte lavorative non pubblicizzate mediante inserzioni. Senza una solida rete di contatti le persone in cerca di lavoro incontreranno maggiori ostacoli nel loro percorso. Nello specifico contesto italiano la maggior parte delle opportunità professionali sono nascoste e regolate da un processo di passaparola. Focus della presente ricerca è quello di descrivere come il networking venga percepito e utilizzato dai partecipanti a percorsi di outplacement per valutarne un suo possibile utilizzo come strategia per il reinserimento lavorativo. Il questionario prende in esame le tre dimensioni del networking (intensità, qualità e atteggiamento) oltre alle capacità comunicative, all'autoefficacia, alla personalità proattiva e alla resilienza.

La ricerca, svolta in collaborazione con Intoo, società leader nei servizi di outplacement in Italia, ha coinvolto 146 disoccupati attivi con un'età media di 46.94 anni. Differenze significative si sono riscontrate per due dimensioni del networking: per l'intensità in rapporto al genere e per l'atteggiamento con l'ultimo ruolo lavorativo ricoperto dai partecipanti. Non sono emerse differenze significative per quanto riguarda età, titolo di studio e periodo trascorso dall'inizio del percorso di outplacement e le dimensioni del networking. Tali dimensioni presentano tutte correlazioni positive e significative con i costrutti di personalità. Vengono discussi implicazioni e limiti dello studio. [Testo dell'editore]

Networking is a strategy that aims to manage one's relationships and connections in order to acquire information informally, in particular about possible job prospects that are not advertised. Without a solid network of contacts, people looking for a job will meet greater obstacles along the path to employment. In Italy specifically, the majority of professional opportunities are not publicized but spread by word of mouth. The focus of this research is to describe how networking is perceived and used by participants in outplacement programs in order to assess its possible use as a strategy to find new jobs. The questionnaire examines the three dimensions of networking (intensity, quality and attitude), apart from communication skills, self-efficacy, proactiveness and resiliency.

The research, carried out in collaboration with Intoo, outplacement service leader in Italy, involved 146 unemployed people with an average age of 46.94 years. The study revealed significant differences in two networking dimensions: intensity in relation to gender and attitude with the last role held by the participants.No significant difference emerged with regard to age, education and the period from the beginning of the program to the networking dimensions. These dimensionspresent positive and significant correlations with the personality constructs.The implications and limits of the research are discussed. [Publisher's text]