Esordi psicotici : implicazioni cliniche di stili di attaccamento, credenze metacognitive e comunicazione medico-paziente

Durante gli ultimi decenni del secolo scorso è divenuto sempre più evidente che la fase precoce di una psicosi schizofrenica e il periodo che precede l'insorgenza della sintomatologia positiva sono di importanza cruciale per gli esiti successivi della malattia e per gli sviluppi futuri della vita dei pazienti e delle loro famiglie. La possibilità di attuare precocemente interventi terapeutici adeguati può migliorare significativamente la prognosi di tali disturbi. Nell'articolo gli autori presentano una breve rassegna di ricerche volte ad individuare alcuni aspetti (relativi a stili di attaccamento, identità culturale, credenze metacognitive, comunicazione medico-paziente) che possono condizionare significativamente sia l'evoluzione della malattia che l'efficacia degli interventi terapeutici attuati nelle fasi precoci del disturbo. [Testo dell'editore].

During the last decades of the century it has become increasingly evident that the early phase of a schizophrenic psychosis and the period preceding the onset of positive symptomatology are of crucial importance for subsequent outcomes of the disease and for future developments in the patient's life and their families. The possibility of early implementation of appropriate therapeutic interventions can significantly improve the prognosis of these disorders. In this paper the authors present a brief review of the research aimed at identifying some aspects (related to attachment styles, cultural identity, metacognitive beliefs, doctor-patient communication) that can significantly affect both the evolution of the disease and the effectiveness of the therapeutic interventions implemented during the early stages of the disorder. [Publishers' text].