L'argomento dell'effet utile nell'espansione del diritto del lavoro europeo
497-521 p.
Nel saggio viene esaminato l'utilizzo dell'argomento dell'effet utile nella giurisprudenza della Corte di giustizia europea (CGUE). A distanza di anni dal suo primo apparire nelle decisioni della corte internazionale di giustizia, la CGUE impiega l'effet utile, in senso forte, per affermare la supremazia e l'effetto diretto del diritto comunitario e, in un senso più debole, per interpretare le direttive alla luce delle loro proprie finalità. La ricaduta si risolve in un'estensione del campo di applicazione delle direttive in materia sociale, lette sempre più quali strumenti di armonizzazione dei diritti del lavoro nazionali tendente all'uniformità e alla semplificazione. [Testo dell'editore].
The essay examines the argument of "effet utile" used by the Court of Justice of the EU (CJEU). Years after its first appearance in the decisions of the International Court of Justice, the CJEU uses the "effet utile" in a strong sense to affirm the supremacy and direct effect of EU law, and in a weaker sense to interpret EU directives in the light of their own purposes. As a consequence, it is expanded the scope of application of EU labour law directives, read as instruments of harmonization of national legal systems directed to uniformity and simplification. [Publishers' text].
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Información
Código DOI: 10.3280/GDL2017-155004
ISSN: 1972-5507
KEYWORDS
- Effetto utile, Direttive in materia sociale, Minima e massima armonizzazione, Effetto diretto, Primato del diritto UE, Lavoratore tramite agenzia interinale
- Effectiveness, EU Labour law directives, minimum and maximum harmonization, Direct effect, Supremacy of EU law, Temporary agency worker