Esperienze traumatiche e transfert passionale

La passione presenta sempre due volti, quello della follia accecante o quello rappresentato dallo slancio vitale verso il mondo con un denominatore comune rappresentato dalla atemporalità/extratemporalità che svela la perdita delle coordinate spazio temporali consuete. A partire da questa doppia totalità ed ineluttabilità affettiva, l'Au¬tore propone una riflessione su una modalità di transfert particolare, passionale appunto, nel rapporto costante con le esperienze traumatiche pregresse e descritto da una particolare intensità. Esamina quindi il tema della passione nell'ambito transferale post traumatico caratterizzato da un particolare investimento sulla figura dell'a¬nalista dove si stratificano aspetti idealizzanti, erotizzati ed ostili in modo più o meno esplicito ed apparentemente confuso. Ciò che distingue la qualità transferale di questa risonanza è la valenza evolutiva ed integrativa che, rispetto ad altri tipi di transfert (psicotico o isterico), può permettere la conduzione emotiva orientandone

l.

a cura.

The passion always has two faces, that of blinding insanity or that represented by the vital impetus to the world with a common denominator represented by the timelessness revealing the loss of the usual space-time coordinates. From this dual totality and inevitability affectiveness, the Author proposes a reflection on a particular mode of transfer, passionate indeed, in constant relationship with the post traumatic experiences and described by a particular intensity. The paper examines the theme of passion within post-traumatic transfer characterized by a particular investment on the figure of the analyst aspects which are stratified idealized, eroticized and hostile, being more or less explicit and apparently confused. What distinguishes the transfer quality of this resonance is an evolutionary and integrative valence that, compared to other types of transfer (psychotic or hysterical), may orienting the care throughout all passionate emotions.