Article PDF (0.41 Mb)
Compatible only with Adobe Acrobat Reader (read more)

Sindacato e politiche industriali in transizione : Il caso di industria italiana autobus

2024 - Franco Angeli

41-59 p.

In Italia i trasporti sono uno dei principali settori responsabili delle emissioni di COâ‚‚ annue, con la mobilità privata responsabile del 70% delle emissioni dei veicoli su gomma. La transizione ecologica, che include l'elettrificazione dei mezzi di trasporto e il potenziamento del trasporto pubblico da parte dello Stato, è cruciale per ridurre queste emissioni. Il presente contributo analizza il ruolo della Federazione Impiegati Operai Metallurgici (Fiom) nella crisi aziendale di Industria Italiana Autobus (Iia), focalizzandosi sull'agenda sindacale in materia di transizione ecologica e politiche industriali. La ricerca si basa su interviste semi-strutturate con membri della Fiom di Bologna e Avellino. I risultati della ricerca mostrano una visione comune della transizione come un'opportunità per migliorare l'occupazione e produrre beni socialmente utili; non come una minaccia, ma come un mezzo per garantire un futuro sostenibile, promuovendo alleanze tra sindacati e movimenti ambientalisti. [Testo dell'

ed.

itore].

In Italy the transportation sector is one of the main contributors annual COâ‚‚ emissions, with private mobility accounting for 70 percent of road vehicle emissions. The ecological transition, which includes the electrification of means of transport and the strengthening of public transport system by the state, is crucial for mitigating these emissions. This paper analyses the role of the Italian Federation of Metalworkers (Fiom) during the crisis of the company Industria Italiana Autobus (Iia), focusing on the union's agenda on ecological transition and industrial policies. The research methodology is based on semi-structured interviews with Fiom members in Bologna and Avellino. The findings reveal a common perspective of the ecological transition as an opportunity to enhance employment and produce socially useful goods. It is perceived not as a threat, but as a strategy to secure a sustainable future, promoting alliances between trade unions and environmental movements. [Publisher's text].

Is part of

Economia e società regionale : 2, 2024