Il danno da vacanza rovinata e il ruolo nomofilattico della Cassazione tra inadempimenti contrattuali e autoregolamentazione del viaggiatore
P. 123-137
Il danno non patrimoniale da vacanza rovinata è una ingiusta lesione della persona (ex art. 2 Cost.), garantita – prima – dalla interpretazione costituzio-nalmente orientata dell'art. 2059 c.c. – successivamente – dal codice del turi-smo. La Corte di Cassazione è tornata sul tema della risarcibilità del danno da vacanza rovinata a seguito del mancato accoglimento da parte del giudice dell'appello della domanda di risarcimento per inadempimento contrattuale, per i disagi psicofisici generati alla mancata realizzazione della vacanza attesa. [Testo dell'editore]
The non-pecuniary damage from a ruined holiday is an unjust injury to the person (pursuant to Article 2 of the Constitution), guaranteed – first – by the constitutionally oriented inter-pretation of Article 2059 of the Civil Code – subsequently – by the tourism code. The Court of Cassation returned to the issue of the compensability of damages for a holiday, ru-ined following the failure by the appellate court to uphold the request for compensation for breach of contract, for the psycho-physical inconvenience caused by the failure to realise the expected. [Publisher's text]
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Information
ISSN: 2039-9391