Amore mio caro : riflessioni intorno a una lettera del giovane Freud alla fidanzata Martha Bernays

L'autrice riflette sulla lettera che il giovane Freud scrive alla fidan-zata Martha Bernays dopo una visita alla Gedalmegalerie di Dresda. La rappresentazione di parola di tre dipinti, di Raffaello, di Holbein il giovane, di Tiziano, manifesta la trasformazione che Freud sente di aver sperimentato a contatto con i grandi maestri. Per godere dell'Arte, dono che non tutti hanno, come dirà Freud in seguito, servono meccanismi inconsci come la capacità di sublimazione che permette le modalità operative della rappresentazione, della simbolizzazione, del linguaggio poetico. L'incontro inconscio tra l'Artista e il Fruitore d'arte, mediato dall'opera d'arte, insiste in un'area inconscia che è la stessa dell'incontro psicoanalitico. E l'arte che è nutrimento e consolazione per tutti i suoi fruitori, è un rifornimento di energie indispensabile per il terapeuta. In questa lettera Freud, prima di scoprire la psicoanalisi, sa già, inconsciamente, come deve essere lo psicoanalista. [Testo dell'editore]

The author reflects on the letter the young Freud wrote to his girl-friend, Martha Bernays, after a visit to the Gedalmegalerie in Dresden. The representation of speech in three paintings, by Raphael, Holbein the Younger, and Titian, highlighted the transformation Freud felt he had experienced by being in touch with those great masters. In order to enjoy art, a gift not everyone has, as Freud would later argue, we rely on unconscious mechanisms, such as the ability of sublimation that ac-tivates the operating modes of representation, symbolization, poetic language. The unconscious encounter between the Artist and the Art viewer, through the work of art, relies on an unconscious area that is the same as that of a psycoanalytic encounter. And art, that is a nour-ishment and consolation for all its viewer, is also an indispensable supply of energy for the therapist. In this letter Freud, even before discovering psycoanalysis, already knew, unconsciously, what a psyco-analyst should be like. [Publisher's text]