Morale e psicoterapia : cosa facciamo con le domande morali dei pazienti?

Partendo da un caso, l'autore riflette sull'importanza e la necessità di riconoscere e accogliere le domande morali che i pazienti implicitamente o esplicitamente formulano durante la terapia. Il non farlo porterebbe il terapeuta non ad abbandonare una comunque impossibile neutralità, ma a sostenere di fatto una diffusa visione antropologica ed etica contemporanea che con le sue caratteristiche viene considerata insalubre. Si propone, come traccia per il lavoro sulle questioni morali sollevate, un percorso di consapevolezza e di intervento a tappe. [Testo dell'editore].

Starting from a case, the author explains the importance and the need to recognize and accept moral questions that are implicitly or explicitly raised by patients during therapy. If patients' moral issues are not taken into account, the therapist, would not risk of losing the unreachable neutrality; however, he could support a wide- spread contemporary anthropological point of view that, due to its characteristics, is considered unhealthy. This article sets itself as a guideline for the work on patients' moral questions where a path of awareness and a step-by-step intervention is suggested. [Publisher's Text].