Pellicole e film di carta : un nuovo protagonismo femminile
P. 191-202
Sugli schermi italiani degli anni Cinquanta compaiono nuove protagoniste femminili: donne fuori dalle convenzioni, che finiscono per sovvertire o incrinare i codici di genere. Nel passaggio dallo schermo alla carta dei periodici popolari, queste figure subiscono un processo di trasformazione e sono sottoposte a una specie di viraggio al mélo, che da un lato enfatizza il peso e la sensualità dei corpi, dall'altro afferma con più forza le regole di una moralità rigida conforme ai dettami della letteratura “rosa”. Qualcosa però sembra aver allentato per sempre i limiti dell'agire femminile e queste “donne nuove” sono destinate a modificare profondamente la percezione di sé e i modi di vita delle italiane. [Testo dell'editore]
In the 1950s, Italy's silver screens began featuring new female protagonists: women outside of convention, who end up subverting or fracturing the codes of film genre. In the transition from the screen to the pages of popular women's magazines, these women undergo a process of transformation, a sort of mélo turn that, on the one side, emphasizes the sensuality of the body, and on the other side affirms more forcefully the rules of a rigid morality, which was compliant to the precepts of romantic novel. However, something seems to have permanently shattered the structures of feminine acting and these “new women” are destined to profoundly modify Italian women's self-perception and way of life. [Publisher's text]
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Information
DOI: 10.1400/250399
ISSN: 2283-9852