Del tutto sconsigliabile per il nostro pubblico : omosessualità e cinema italiano del dopoguerra
P. 177-189
Un'analisi della rappresentazione dell'omosessualità nel cinema offre nuove prospettive di studio sul rapporto tra lo stesso cinema e la storia. Attraverso numerosi esempi tratti da una ricerca in corso, in questo saggio si ricostruiscono alcuni caratteri essenziali del legame che unisce cinema e omosessualità, spaziando dagli anni Cinquanta, che presentano elementi di continuità con il precedente ventennio fascista e un'importante attività di censura, all'inizio dei Sessanta, quando il cinema comincia ad affrontare, seppur a fatica, un tema complesso come quello dell'omosessualità. [Testo dell'editore]
An analysis of the representation of homosexuality in the Italian cinema offers new perspectives on the study of the relationship between cinema and history. Drawing on case studies from an ongoing research, this essay focuses on a few aspects of the link between cinema and homosexuality, from the 1950s (an age of continuity with the previous fascist regime and of relevant censorship intervention) to the early 1960s, when cinema begins to address, even if with difficulty, complex issues such as homosexuality. [Publisher's text]
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Information
DOI: 10.1400/250398
ISSN: 2283-9852