Migrazioni, sindacalismo e autorganizzazione nelle campagne : i braccianti migranti in provincia di Foggia (Italia)
133-151 p.
La partecipazione politica e sindacale e la mobilitazione nel caso del lavoro agricolo migrante hanno trovato poco spazio nelle analisi, ciò come conseguenza delle caratteristiche di questa specifica componente, per effetto sia delle politiche migratorie e di asilo sia per delle trasformazioni del settore, ma anche delle difficoltà dei sindacati tradizionali a intercettare e rappresentare questa componente. L'adozione della prospettiva della cittadinanza dal basso e del sindacalismo di movimento o comunitario può aiutare a riconoscere e interpretare le dinamiche di coinvolgimento attivo e le pratiche dei lavoratori migranti per il miglioramento delle condizioni di vita, all'interno delle proprie reti e in funzione di proprie logiche e progetti, ma anche in collaborazione con altri attori.
L'articolo presenta i risultati di una ricerca condotta con una metodologia qualitativa in provincia di Foggia, in particolare negli insediamenti informali di Torretta Antonacci e Borgo Mezzanone, tra il 2018 e il 2021. Il variegato panorama della Capitanata, caratterizzato da molteplici attori sindacali, para-sindacali e del terzo settore, e forme di auto-gestione degli insediamenti pone in luce diversi elementi da tenere in considerazione per una rielaborazione delle teorie relative alle forme di cittadinanza dal basso di soggetti formalmente esclusi dalla partecipazione politica diretta e che, tuttavia, reclamano uno spazio pubblico. [Testo dell'editore].
Political and trade union participation and mobilisation in the case of migrant agricultural labour have found little space in analyses, as a consequence of the characteristics of this specific component, due to both migration and asylum policies and to the transformations of the sector, but also to the difficulties of traditional trade unions in intercepting and representing this component. Adopting the perspective of citizenship from below and of movement or community trade unionism can help to recognise and interpret the dynamics of active involvement and practices of migrant workers to improve living conditions, within their own networks and according to their own logic and projects, but also in collaboration with other actors.
The article presents the results of a research conducted with a qualitative methodology in the province of Foggia, in particular in the informal settlements of Torretta Antonacci and Borgo Mezzanone, between 2018 and 2021. The varied landscape of Capitanata, characterised by multiple trade union, para-union and third sector actors, and forms of self-management of the settlements highlights several elements to be taken into account for a reworking of theories related to forms of citizenship from below of subjects formally excluded from direct political participation and yet claiming a public space. [Publisher's text].
Ist Teil von
Mondi migranti : 2, 2023-
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Informationen
ISSN: 1972-4896
KEYWORDS
- sindacalismo di movimento, cittadinanza dal basso, braccianti migranti, insediamenti informali, partecipazione politica
- movement unionism, citizenship from below, migrant labourers, informal settlements, political participation