Le radici umane e la liberazione
301 p.
Quali aspetti ci differenziano dagli altri viventi? Quali caratteristiche sperimentate nel corso dei millenni ci hanno reso umani? Come smascherare l'ideologia di chi sostiene che la guerra è inevitabile?
Tra storia e teoria, filosofia e scienze cognitive, l'autore si addentra con lucidità e passione nella vicenda della nostra specie e nelle profondità delle predisposizioni comuni a ciascun essere umano. La tesi che percorre quest'opera composita concerne l'esistenza di cinque radici primarie che permettono lo sviluppo umano nel suo assieme: la soggettività molteplice, la primarietà femminile, la presenza misteriosa della coscienza, la capacità di creazione culturale, la tensione morale ed etica.
Riconoscere le possibilità affermative positive delle radici antropologiche consente di difenderle oggi dai bellicosi poteri oppressivi e dalla loro macchinazione disumanizzante. E soprattutto può permettere di indirizzarle e svilupparle in senso benefico espansivo in cerca di una nuova comunanza.[Testo dell'editore]
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Informazioni
ISBN: 9788885562233
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