Articolo PDF (0,14 Mb)
Consultabile solo con Adobe Acrobat Reader (scopri come)

La parola, il corpo, lo spazio

2024 - Franco Angeli

23-32 p.

La parola è lo strumento principale del terapeuta, ma la sua efficacia dipende dal contesto e dall'azione, come dimostrano ricerche che collegano linguaggio e attivazione cerebrale. Anche il corpo, spesso trascurato, è fondamentale: la terapia non può prescindere dall'influenza che esso ha sul dialogo. Attraverso i casi clinici di Marta e Silvia, emerge l'importanza della distanza fisica e della prossemica nel processo terapeutico. L'atto di avvicinarsi o allontanarsi diventa una metafora potente per la connessione emotiva e il progresso della terapia. La riflessione critica sugli approcci contemporanei suggerisce che il corpo, con la sua presenza concreta, è essenziale per un'autentica relazione intersoggettiva, al di là delle parole. [Testo dell'editore].

The speech is the therapist's primary tool, but its effectiveness depends on context and action, as demonstrated by research linking language to brain activation. The body, often overlooked, is equally fundamental: therapy cannot disregard the influence it has on dialogue. Through the clinical cases of Marta and Silvia, the importance of physical distance and proxemics in the therapeutic process emerges. The act of moving closer or further away becomes a powerful metaphor for emotional connection and therapeutic progress. A critical reflection on contemporary approaches suggests that the body, with its tangible presence, is essential for an authentic intersubjective relationship that goes beyond words. [Publisher's Text].

Fa parte di

Psicobiettivo : rivista quadrimestrale di psicoterapie a confronto : XLIV, 3, 2024