Migrazioni e percorsi lavorativi nel settore agricolo. Un'analisi sul lavoro dipendente in veneto

Negli anni più recenti il mercato del lavoro nel settore agricolo è stato interessato da un profondo cambiamento: si sono osservati un crescente ricorso alla manodopera esterna e una progressiva diffusione di rapporti di lavoro subordinato, oltre che l'intensificarsi della presenza di lavoratori immigrati. Per questi ultimi, l'esperienza in agricoltura è spesso transitoria: il tasso di permanenza è limitato e mancano segnali di stabilizzazione delle carriere dei lavoratori. In questo articolo, con specifico riferimento al contesto veneto, si descriveranno i principali cambiamenti che hanno interessato il settore e che hanno portato a un crescente ricorso alla manodopera esterna, per poi concentrarsi sul rafforzamento della componente immigrata impiegata nel settore e sulle nuove modalità di reclutamento. Infine, si presenteranno i risultati di un'analisi volta a identificare i percorsi occupazionali dei lavoratori immigrati transitati nel settore agricolo regionale. [Testo dell'editore].

In recent years, the labour market in the agricultural sector has undergone profound changes: labour outsourcing has increased, employment has gradually spread, as well as the pres- ence of immigrant workers. For the latter, careers in agriculture are often temporary, with short term permanence within the sector and no clear signs of stabilization of workers' careers. This article describes, with specific reference to the context of the Veneto region, the main changes that have affected the sector and that have led to an increase in the use of labor outsourcing. It then focuses on the growing presence of immigrant workers in agriculture and new recruitment methods. Lastly, the study presents the main findings of an analysis aimed at identifying the employment pathways of immigrant workers who have worked in the regional agricultural sector. [Publisher's text].