Per le masse o per le avanguardie intellettuali : il fumetto politico tra "Linus" e "Lotta continua" (1965-1979)
49-84 p.
Grazie alla sua affermazione nel campo delle riviste d'autore specializzate degli anni Sessanta, e poi alla sua diffusione nella stampa della composita sinistra rivoluzionaria, il fumetto politico ha vissuto, nel cosiddetto lungo Sessantotto italiano, la sua "età dell'oro". Situandosi all'incrocio tra storia dell'editoria, storia delle culture politiche e storia dei movimenti sociali, il contributo analizza l'evoluzione di questo medium, facendo emergere le sue contaminazioni transnazionali. Il focus è sulla produzione autoriale di Alfredo Chiappori, Roberto Zamarin, Renato Calligaro, senza trascurare l'impatto che il movimento femminista e quello del Settantasette hanno avuto tanto sulla produzione artistica, quanto sui consumi culturali. [Testo dell'editore].
During Italy's so-called "Long 1968", political comic strips experienced their "golden age", thanks to the appearance in specialized magazines and their spread within the revolutionary press. Situated at the intersection between the history of publishing, history of political cultures, history of social movements and of the Italian farleft, this essay analyzes the evolution of Italian comics, highlighting the signifi cance of transnational networks. It focuses on the work by Alfredo Chiappori, Roberto Zamarin, and Renato Calligaro, while also taking into consideration the impact of feminism and the "movement of 1977" on artistic production and cultural consumption. [Publisher's Text].
Fa parte di
Italia contemporanea : 305, 2, 2024-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/IC2024-305003
ISSN: 2036-4555
PAROLE CHIAVE
- fumetto politico, editoria, sinistra rivoluzionaria, movimento femminista, anni Settanta
- political comic-book strips, revolutionary press, Italian far-left, feminism, "movement of 1977"