L'uso di quis per quibus nelle elegie di Tibullo

P. 79-90

• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Parmenone 'ipponatteo' (fr. 1 Diehl3)
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  • La persistenza catulliana nella tarda poesia di Giorgio Bassani
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  • Ero e Leandro : mitologia e temi lirici in una postilla al Purgatorio XXVIII (v. 73) nel ms. Urb. Lat. 366.
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  • L'uso di quis per quibus nelle elegie di Tibullo
  • I versi di Goffredo Mameli nel Mameli di Leoncavallo
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  • Pindaro, Bacchilide, Estia : un'ipotesi sulla posizione tassonomica degli ἐνθρονισμοί
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  • Rileggendo Luciano Cecchinel
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  • La fine del paesaggio : note sull'apprendistato poetico di Federico García Lorca
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  • «Nella mia chiusa stanza» : spazio e immaginario della camera del poeta in Umberto Saba : costanti e varianti di un topos della lirica italiana
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  • Il garzoncello, la donzelletta e gli altri : alle fonti del Sabato di Leopardi
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  • Persistenze e discontinuità nell'impiego della strofe saffica in Orazio
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  • La gara impari (o quasi) tra Plinio il Giovane e Tacito : nota a Plin. epist. 7, 20, 4.
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  • Floro e la conquista romana delle isole
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  • Chi è il responsabile della guerra civile? : l'ultima risposta di Cicerone
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  • Una favola pastorale inedita dalla Biblioteca Estense di Modena : l'Inamoramento di Floro di Pietro da Noceto (junior)
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  Codice DOI: 10.1400/297298

  ISSN: 2612-3657

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/297298