Dalla dissociazione all'integrazione : il valore del "fattore verde"
26-45 p.
Questo articolo si concentrerà su ciò che definisco "fattore verde": la capacità del mondo vegetale di favorire profondi processi di risanamento e autorisanamento. Ritengo Questo fattore un elemento in grado di facilitare il cammino di individuazione della coppia analitica attraverso "un'interazione ritmica adeguata". Tale interazione è resa possibile creando e mantenendo un buon livello di empatia, rispecchiamento e risonanza che, richiamando i ritmi ciclici naturali? principalmente attraverso la comunicazione non verbale?, promuove così; il passaggio dalla dissociazione all'integrazione. Descrivo come questa dinamica dipenda dall'analisi costante delle varie immagini che sorgono (dentro e fuori noi stessi), per esempio l'attenzione nella coppia analitica al "mondo verde", che ci riconnette con l'ecosistema più ampio di cui noi esseri umani facciamo parte.
Credo che tenere a mente e rispettare il profondo rapporto tra Mente e Terra, o Psiche e Gaia, implichi sviluppare e coltivare un atteggiamento ecologico o un'epistemologia eco-orientata: teoria secondo la quale il benessere individuale è considerabile un frammento della salute del nostro pianeta allo stesso modo in cui l'anima individuale una scintilla dell'anima mundi. Questo approccio è condiviso da numerosi studiosi che vanno dallo stesso Jung fino a Bateson, Mancuso e Schore. [Testo dell'editore].
This paper will focus on what the author calls the "green factor": the plant world's ability to foster profound healing and sel?healing processes. This factor could be considered an element capable of promoting the analytic couple's journey in individuation through a "good enough rhythmical interaction'. Such interaction is made possible by creating and maintaining, in therapy, a good level of empathy, mirroring and resonance that? echoing natural cyclical rhythms primarily in no?verbal communication? fosters the passage from dissociation to integration. This dynamic depends mainly on paying constant attention to the various kinds of images referring to nature (both inside and outside ourselves), i.e. attention on the "green world' that reconnects us with the wider ecosystem of which we human beings form a part.
The author suggests that remembering and respecting the profound relationship between Mind and Earth or Psyche and Gaia means developing and cultivating an ecological attitude or eco-oriented epistemology, a theory according to which, individual wellbeing can be considered a fragment of the health of our planet, in the same way as the individual anima is a spark of anima mundi. This theory has been embraced by numerous scholars ranging from Jung to Bateson, Mancuso and Schore. [Publisher's Text].
Fa parte di
Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 57, 1, 2023-
Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)
-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/jun57-2023oa16064
ISSN: 1971-8411
PAROLE CHIAVE
- green factor, rhythmical interaction, empathy-mirroring-resonance, natural cyclical rhythms, dissociation, integration, eco-oriented epistemology individual anima-anima mundi
- fattore verde interazione ritmica empatia-rispecchiamento-risonanza ritmi ciclici naturali dissociazione integrazione epistemologia eco-orientata anima individuale-anima mundi