Voci dal manicomio : il racconto pubblico dell'ospedale psichiatrico nelle testimonianze dei ricoverati

Il saggio intende analizzare forme e tempi attraverso cui le storie e le testimonianze personali del manicomio e del processo di deistituzionalizzazione sono state utilizzate da giornalisti, intellettuali, personale medico e operatori sociali nella costruzione delle narrazioni dell'internamento. In particolare, esso si concentra sull'utilizzo delle “voci” dei testimoni nel racconto pubblico, per capire quando e come esse siano state usate e abbiano superato i muri dei manicomi, fino a ridefinire il rapporto dentro-fuori e a diventare vere e proprie memorie.

L'analisi di trasmissioni televisive, di inchieste giornalistiche, di pubblicazioni, di documentari permetterà di riflettere sul rapporto tra il processo di superamento degli ospedali psichiatrici, le memorie della deistituzionalizzazione e l'opinione pubblica dalla fine degli anni ‘60 agli anni ‘90, quando le istituzioni furono definitivamente chiuse, e consentirà di individuare le principali caratteristiche e i tempi di questa relazione, per l'importanza che essa ha avuto, anche negli anni più recenti, nella produzione di specifici racconti pubblici. [Testo dell'editore]

The aim of this paper is to analyze the forms and times through which the stories and personal testimonies of asylum patients and the deinstitutionalization process have been used by journalists, intellectuals, medical personnel and social workers in the construction of the narratives of psychiatric institutionalization. In particular, it focuses on the use of the “voices” of witnesses in the public narrative to understand when and how they were used and passed beyond the walls of the asylums, ultimately redefining the inside-outside relationship and becoming memories.

The analysis of television programs, journalistic investigations, publications and documentaries will enable a reflection on the relationship between the process of abandoning psychiatric hospitals, the memories of deinstitutionalization, and public opinion from the end of the 1960s to the 1990s, when the institutions were definitively closed. It will also make it possible to identify the main features and timing of this relationship, for the importance it has had, even in more recent years, in the production of specific public narratives. [Publisher's text]