La donna invisibile : traduttrici nell'Italia del primo Novecento
223 pages
Includes bibliographical references and index.
Questo libro propone le traiettorie di alcune traduttrici protagoniste del campo letterario ed editoriale della prima metà del Novecento italiano. Autori e autrici si interrogano sulle condizioni sociali che hanno consentito a queste donne impegnate nella pratica della traduzione da diverse lingue - per lo più dall'inglese e dal tedesco, ma anche dallo svedese, dal russo e dal francese - l'accesso a una professione intellettuale chiave in un periodo storico caratterizzato tanto da progressi quanto da resistenze nel miglioramento della condizione femminile. L'invisibilità e l'invisibilizzazione, autonoma e eteronoma, del loro lavoro porta a riflettere su una questione, seppur per motivi diversi, ancora attuale nel nostro presente: ricostruire le loro traiettorie è così un modo per valorizzare posture e pratiche del tradurre. [Testo dell'editore]
Collected essays.
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