Adolescenti in quarantena : un approccio naturalistico ed esistenziale attraverso l'uso di metafore

Il presente lavoro intende proporre una breve riflessione sull'impatto emotivo e psicologico osservato nei giovani pazienti durante il primo lockdown nazionale per contrastare la diffusione del COVID-19 in Italia. Verrà presentata una cornice teorica che attinge alla visione esistenziale di Viktor Frankl e all'approccio naturalistico di Milton Erickson. A seguire, saranno presentati due casi clinici con uno sguardo particolare alle metafore portate dai giovani pazienti in terapia. Nel contesto pandemico, le metafore sono state uno strumento potente che ha permesso a molti adolescenti la narrazione di quanto stavano vivendo.

In alcuni casi, ciò ha rappresentato un fattore protettivo in grado di prevenire i rischi connessi al ritiro in casa e all'isolamento sociale. Nello specifico, i casi clinici proposti intendono illustrare come un utilizzo terapeutico delle metafore secondo il metodo di Milton Erick-son abbia trasformato l'esperienza della quarantena dei giovani pazienti dotandola di un nuovo orizzonte di senso. [Testo dell'editore].

This work is intended to offer a brief reflection on the emotional and psycho-logical impact observed in young patients during the first national lockdown to counter the spread of COVID-19 in Italy. A theoretical framework will be present-ed that draws on Viktor Frankl's existential vision and Milton Erickson's natural-istic approach. Following, two clinical cases will be presented with a particular look at the metaphors brought by young patients in therapy. In the pandemic context, metaphors have been a powerful tool that has allowed many teenagers to narrate what they were experiencing. In some cases, this represented a protective factor that prevented the risks associated with home confinement and social isolation. Specifically, the clinical cases are intended to illustrate how a therapeutic use of metaphors according to Milton Erickson's method has transformed the quarantine experience of young patients into a new horizon of meaning. [Publisher's text].