La poesia di Cesare Giulio Viola e il crepuscolarismo romano

P. 131-154

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  • La poetica di Giovanni Torti
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  • Quando la grammatica fa poesia : le proposizioni interrogative nei Canti di Leopardi
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  • Per una introduzione alla lettura del Marco Visconti di Tommaso Grossi
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  • La nominatio reticente nei Promessi sposi
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  • De Amicis : la lingua Sull'Oceano
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  • Carducci, divoratore di poetesse
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  • Il mago Martino, il mago Tre-Pì e l'orco di Lombroso : scientismo magico, demopsicologia e criminologia fra letteratura popolare e letteratura per l'infanzia di secondo Ottocento
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  • La poesia di Cesare Giulio Viola e il crepuscolarismo romano
  • Un personaggio in cerca d'autore : figure dell'infanzia nella poesia italiana alle soglie del Novecento
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  • Pagine dimenticate del Gadda milanese
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  • Ugo Betti : un caso di coscienza
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  • Alvaro e il narrar breve
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  • Montale e i poeti puri
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  • Mario Apollonio lettore del canto V dell'Inferno
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  • Nato per comunicare : Primo Levi e la cultura internazionale
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  Codice DOI: 10.1400/292842

  ISSN: 2036-4628

  Permalink: https://digital.casalini.it/10.1400/292842